Terracina ha dato i natali a questo straordinario artista. I suoi lavori sono sempre di piccole dimensioni ma di grande spessore. E’ da considerare senza dubbio “il Re delle Miniature”. Nonostante ciò, la cura, la precisione e la dovizia di particolari, uniti ad una non comune capacità pittorica, rendono i Presepi di Luigi dei capolavori di arte presepiale, un concentrato di tecnica e fantasia.
"Natale sope Terracina jerta" (foto in alto) è un presepe ambientato nel paese natale di Luigi Mastrobattista, Terracina; sullo sfondo la torre del Castello Frangipane. Il lavoro è stato realizzato nel 2015 utilizzando polistirene, stucco in pasta con sabbia ed elementi naturali. Colori acrilici e terre naturali per la colorazione. Le statue sono opera dell’artista pugliese Francesco Narracci.
Il "Borgo Abruzzese" (foto in basso) è il lavoro più grande in dimensioni che Luigi Mastrobattista abbia mai costruito. L’opera è stata realizzata nel 2009 e riproduce un antico borgo dell’Abruzzo. Faceva parte di un progetto che prevedeva un poliscenico di 8 lavori realizzati da otto artisti differenti da esporre a L’Aquila in segno di vicinanza a quelle popolazioni in quell’anno tragicamente colpite dal terremoto. Il poliscenico non è stato mai realizzato e la scena qui esposta che, inizialmente, non prevedeva la Natività, è stata modificata successivamente per far posto alla stessa.
Le strutture sono in polistirolo, gli intonaci realizzati con un composto di stucco in pasta e sabbia, la colorazione con acrilici.